Quando ho lasciato la città, precisamente Parigi dove stavo facendo un dottorato di ricerca in Egittologia all’Ecole Pratique des Hautes Etudes, per venire a vivere al Podere Argo molte persone hanno pensato che fossi matta. Io come ho detto più volte da quando ero piccola, e dopo aver letto Marcovaldo di Italo Calvino, sognavo di vivere in campagna circondata dal verde e dagli animali.
Sentivo il forte bisogno di riconnettermi con la natura, di stare in mezzo agli alberi, ai fiori, di vedere svolazzare farfalle, api. Volevo vedere germogliare un seme, sbocciare un fiore, affondare le mie mani nella terra ed entrare in contatto con tutta la vita che c’è dentro. Sentivo il forte desiderio di coltivare piante, di prendermi cura di loro e di allevare api.
La mia scelta è stata soprattutto guidata dal cuore, dall’istinto e da una forte necessità, solo in seguito ho scoperto che esistono molti studi scientifici che dimostrano come il contatto con la natura fa bene al nostro corpo e alla nostra mente. Il problema è che noi ce lo stiamo sempre di più dimenticando.
Presi dalla nostra frenetica vita quotidiana ci siamo dimenticati che la natura non è solo un bel paesaggio o una scenografia, la natura è prima di tutto un essere vivente che interagisce con noi, ed è anche il luogo da cui proveniamo. La natura è il nostro luogo d’origine e ci fa bene, molto bene.
E’ proprio per questo motivo che il contatto con la natura è essenziale per il nostro benessere fisico e mentale.Vari studi universitari hanno dimostrato che le persone che vivono e lavorano in mezzo alla natura sono meno stressate, più rilassate e presentano un abbassamento della frequenza cardiaca.
Effettivamente prova a pensarci, se qualcuno ti chiede di chiudere gli occhi ed immaginarti un luogo rilassante e pieno di pace dove te lo immagini, in una città rumorosa e trafficata o in mezzo alla natura ?
Ho da poco scoperto che in Giappone esiste una pratica, il Shinrin-yoku, in inglese Forest Bathing, e in italiano “bagno nella foresta” , che ha come scopo il benessere psico fisico e che usa il potere terapeutico della natura per migliorare il nostro stato di salute e abbassare i livelli di stress e depressione.
Il Forest Bathing, diffuso in Giappone dagli anni ottanta, consiste in una totale immersione nel bosco e nella natura a stretto contatto con gli alberi, con la loro corteccia, con le loro fronde e foglie. Esso è considerato non solo una cura per lo stress, ma una vera e propria cura per il nostro organismo in toto.
Gli studiosi hanno scoperto infatti che immergendoci nella vegetazione del bosco possiamo avere notevoli miglioramenti nei parametri fisiologici del nostro corpo come l’abbassamento del cortisolo, l’ormone dello stress, la diminuzione della frequenza cardiaca, della pressione arteriosa e dei livelli di zucchero nel sangue. Lo stretto contatto con la natura riduce anche il rischio di ammalarsi di depressione, placa la rabbia e migliora la creatività.
Tutti questi benefici sono dovuti sicuramente alla migliore ossigenazione che si ottiene camminando nel bosco, ma anche dall’effetto delle sostanze aromatiche rilasciate dalle foglie degli alberi, degli oli essenziali presenti nel legno che gli alberi rilasciano sotto forma volatile per difendersi dai parassiti.
La pace, il silenzio e la serenità che si respirano nella natura sono anche gli elementi che favoriscono la meditazione, la consapevolezza e la mindfulness. La natura è anche e soprattutto bellezza, meraviglia, magia, forza, energia, tutti elementi che non possono fare altro che farci bene ed aiutarci nella vita di tutti i giorni.
Io che fino a poco tempo fa non conoscevo neanche il Forest Bathing da quando vivo qui al Podere Argo, quando ho un problema da risolvere, un’idea da sviluppare, una tensione mentale da sciogliere mi immergo sempre nella natura che circonda il nostro podere.
Esco e faccio una passeggiata in mezzo alle grandi querce circondata da prati infiniti, da campi coltivati, e mi sento subito meglio. La mia mente si rischiara, diventa più lucida e consapevole. Oltre a respirare meglio ho come la sensazione che la natura mi faccia da specchio, rifletta il mio stato d’animo e allo stesso tempo mi accompagni, mi sostenga e mi consigli.
Tu invece, quand’è l’ultima volta che ti sei immerso nella natura e hai goduto di tutti i suoi benefici ?
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