Quest’anno la raccolta e la distillazione della nostra lavanda officinale biologica è coincisa con la fine di luglio.
I suoi fiori e il suo profumo ci deliziavano da più di un mese e ci avevano accompagnato durante un periodo, luglio, pieno di eventi, emozioni e di nuovi incontri che sarà difficile dimenticare.
Ormai ero talmente abituata ad averla come sottofondo delle mie giornate qui al Podere Argo che è stato molto difficile decidere d’iniziare a raccoglierla a mano, con il falcetto. Il mio continuo rimandare è stato sicuramente condizionato anche dalle temperature proibitive di quest’estate rovente.
Abbiamo falciato circa 200 kg di lavanda officinale biologica e come ogni anno la mattina seguente, con la macchina carica di grossi sacchi pieni di spighe di lavanda, sono partita per portarla a distillare in un’azienda biologica a Manci
Ho viaggiato per un’ora dentro ad una “bomba” profumata di lavanda, chi mi ha incontrato quella mattina ha detto che avevo un viso particolarmente raggiante e solare, ci credo, altro che aromaterapia 😉
Ancora oggi il profumo nella mia macchina persiste talmente forte che penso che per un bel po di tempo non avrò bisogno di Arbre Magique o di altri profumatori per auto.
Ho assistito alla distillazione della nostra lavanda con il solito stupore e la solita meraviglia, come fosse stata la prima volta, e con l’impazienza di scoprirne la resa in olio essenziale.
Con grande gioia vi dico che anche il 2015 è stata un’ottima annata e che anzi la quantità di olio essenziale di lavanda e di idrolato di lavanda prodotto è aumentato ulteriormente.
Tre litri e mezzo di puro amore, gioia e passione <3