Due giorni fa il nostro caro vicino M. è ritornato, per un giorno, al Podere Argo, dopo sei lunghi mesi di assenza.
Siamo andate a prenderlo alla casa di riposo dove ora risiede, perché come vi ho già detto a causa di una brutta caduta e di un’operazione alla testa, non è più in grado di vivere da solo.
Mentre ci avvicinavamo a casa, M. con gli occhi lucidi, mi ha detto che temeva che non sarebbe più riuscito a vedere il Podere Argo, e che gli sarebbe dispiaciuto tantissimo.
Per fortuna non è stato così, abbiamo avuto in regalo un’altra meravigliosa giornata da trascorrere insieme, e poterne gustare ogni minuto, ogni istante, consapevoli che tutto ciò non sarebbe durato tanto.
Abbiamo pranzato insieme, e dopo abbiamo mangiato la torta che Viola aveva preparato specialmente per il ritorno di M., la sera prima. Gli abbiamo fatto vedere tutte le novità di quest’anno: l’orto sinergico, i fagioli seminati, la lavanda raddoppiata, e molto ancora.
Poi siamo partiti per una passeggiata tutti insieme, come una volta, nella campagna di M., una terra che lui conosce palmo a palmo, e ad ogni passo, ogni erba o albero che incontravamo ci riportavano alla mente un episodio o evento particolare vissuto insieme. Quanti bellissimo ricordi, che ci appartengono e che niente e nessuno mai potrà toglierci.
Una giornata lenta, molto diversa dalle mie solite giornate frenetiche, tra api, fagioli, orto sinergico, ospiti dell’agriturismo e bambine, fatta solo di piccole cose semplici, di chiacchere, di silenzi, di sguardi e di sorrisi.
Una giornata che resterà nel nostro cuore per sempre.
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…E anche nel mio.Un abbraccio circolare a tutti voi e alla pietra angolare M., meraviglioso gentiluomo di campagna. <3