Oggi vi parlo del Museo del Fiore e di Torre Alfina.
Come vi avevo detto, la settimana scorsa è stata una settimana molto impegnativa, su tutti i fronti, ma mai abbastanza per impedirmi di passare un po’ di tempo con le mie bimbe.
Sabato ho portato Ambra in uno dei musei preferiti qui in zona, il Museo del Fiore, dove eravamo già state qualche anno fa quando Viola e Ambra erano molto piccole. Viola non è venuta con noi perché era via ad un campo scout per tre giorni, con tenda, zaino e sacco a pelo.
Il Museo del Fiore si trova nel casale Giardino all’interno della Riserva Naturale Monte Rufeno, nel comune di Acquapendente, a pochi chilometri da Torre Alfina.
Per chi come me ama i fiori, le erbe, le api e gli insetti, e il mondo naturale in generale, questo è il posto giusto da visitare e dove trascorrere qualche ora. Per i bambini poi è il luogo ideale dove poter sperimentare praticamente, giocare, interagire e imparare molto sulle piante e sugli insetti.
Appena entrate siamo state accompagnate da un’addetta nel laboratorio didattico del museo, qui Ambra ed io abbiamo potuto osservare con lo stereomicroscopio una margherita. Che meraviglia !
Ed un insetto.
Terminate le osservazioni abbiamo iniziato il giro vero e proprio del museo, che si divide in varie sezioni e si dispiega su tre livelli.
Il primo gioco che abbiamo fatto è stato quello del riconoscimento olfattivo delle erbe più comuni.
Ambra ed io ci siamo sfidate a chi riconosceva, annusandole, più erbe possibili, le stesse che crescono nel nostro podere e con cui abbiamo spesso a che fare. Questo è’ stato il gioco in assoluto che più ha entusiasmato Ambra.
Leggendo i pannelli esplicativi abbiamo imparato come fare un erbario, abbiamo consultato le schede dell’erbario che sono presenti e fruibili nel museo, cercando anche qui di trovare le erbe che si trovano nella nostra zona. Tra le tante abbiamo individuato l’iperico o Erba di San Giovanni, l’erba con cui prepariamo il
Sui vari pannelli, molto chiari ed esaustivi, abbiamo ripassato le varie parti che compongono i fiori e il processo della fotosintesi.
Abbiamo potuto osservare dal vero diverse varietà di farfalle e di insetti.
Un’ampia sezione del museo è infatti dedicata agli insetti, preziosi alleati delle piante e dei fiori, e in particolare al meraviglioso mondo delle api. Una sezione che però ha interessato di meno Ambra, dato che lei le api le frequenta praticamente da quando è nata.
Giocando al gioco del pronubo, abbiamo potuto mettere in pratica, in modo interattivo e ludico, quanto avevamo appreso sulle relazioni tra fiori e insetti impollinatori.
Ambra ha poi provato a riconoscere i vari tipi di legni e osservato le loro differenze e caratteristiche.
Non è un caso che il Museo del Fiore si trovi proprio qui, ad Acquapendente. I fiori hanno infatti un’importanza particolare per i suoi abitanti, qui ogni anno si ripete la festa dei “Pugnaloni” grandi mosaici realizzati in primavera con petali e foglie, che si ispirano alla miracolosa liberazione della città dal dominio di Federico I Barbarossa nel 1166. L’ultima parte del museo è proprio dedicata a loro, e alle varie fasi di realizzazione di questi grandi mosaici floreali.
Lungo tutto il percorso del museo vi sono poi varie postazioni multimediali, accessibili ai visitatori grandi e piccoli, con approfondimenti e video sul mondo naturale e sugli insetti.
Il museo continua poi all’aperto con il sentiero natura del fiore, un percorso ad anello lungo circa tre chilometri, arricchito da colorati pannelli informativi che spiegano le caratteristiche più importanti dei paesaggi e degli ambienti incontrati. Questa volta noi non abbiamo potuto percorrerlo, ma contiamo di farlo presto.
Dopo esserci divertite per due ore circa al museo, abbiamo ripreso la macchina in direzione di Torre Alfina, che dista dal Museo del Fiore circa 2 km. Sulla strada mentre ci avvicinavamo riuscivamo già a scorgere le maestose torri del suo antico castello.
La storia di questo piccolo borgo, inserito tra i borghi più belli d’Italia, si identifica con quella del suo castello, a cui deve probabilmente parte del nome.
Costruito intorno ad una torre fortificata, esso risale al regno longobardo di Re Desiderio (VIII secolo). Dal 1200 al 1700 fu proprietà della famiglia dei Monaldeschi prima, e il suo ramo della Cervara poi. Successivamente passò, per via ereditaria, ai marchesi Bourbon del Monte fino al 1880 circa quando il castello e la sua tenuta furono acquistati da un ricco banchiere francese, Edoardo Cahen d’Anvers, Marchese di Torre Alfina. Edoardo diede il via alla ristrutturazione del palazzo, secondo il progetto affidato all’architetto senese Giuseppe Partini. Gli successe Teofilo Rodolfo Cahen, che continuò l’opera di ristrutturazione. Passato di mano per eredità nel 1959, il castello fu acquistato da Alfredo Baroli, mentre il suo attuale proprietario è il discusso Luciano Gaucci.
Essendo di proprietà privata il castello non è purtroppo visitabile. E’ comunque molto piacevole passeggiare per le caratteristiche vie e i vicoli del borgo, da cui grazie alla posizione elevata e strategica di Torre Alfina, si può ammirare a 360° il panorama circostante. E poi prima di ripartire abbiamo fatto una tappa d’obbligo alla famosa Gelateria Sarchioni, dove si può gustare il miglior gelato della nostra zona.
Informazioni Utili
Museo del Fiore
Casale Giardino – Fraz. Torre Alfina – Comune Acquapendente (VT) Per informazioni e prenotazioni: 0763 733642 – 0763 730246 Numero verde: 800-411834 e-mail: info@museodelfiore.it
Il Museo è aperto: venerdì, sabato e domenica e i restanti giorni festivi e prefestivi (esclusi Natale e Capodanno) con i seguenti orari:
– Estivo (ora legale): 10,00 – 13,00 / 15.00 – 19,00
– Invernale (ora solare): 10,00 – 17,00
Dal lunedì al giovedì il museo è aperto per gruppi su prenotazione facendo richiesta al Centro Visite delle Riserva Naturale Monte Rufeno (0763/733642- 730246)
Nel mese di agosto il museo è aperto tutti i giorni.
Il Museo del Fiore offre anche molte attività didattiche, campi scuola, corsi di aggiornamento e laboratori didattici per famiglie. Per conoscerne il programma e le date potete consultare il sito del museo www.museodelfiore.it
Potete anche visualizzare la posizione del Museo del Fiore e di Torre Alfina sulla nostra mappa.
0 risposte
Piacerebbe molto anche a me anche se di piante e fiori so pochino.
Sì sono sicura che ti piacerebbe molto 🙂
Che bella esperienza, brave!
🙂
Questo è il mio posto!!! ;-D
Sì Irene, sicuramente !! Ci sei mai stata ?
No Beatrice ma sono curiosa di vederlo!