“Pronto mamma, mi dai la ricetta del tuo pollo al curry ?”
Inizia con una telefonata a Milano il mio Liberiamo una ricetta 2014, perché quando penso alle ricette che più mi appartengono, che sento più mie, ritorno sempre alla mia metà pakistana. A quella cultura tanto lontana e a me invece così vicina, tanto diversa da quella italiana e contemporaneamente mia. Perché la cultura del cibo passa necessariamente attraverso la madre, la nostra prima fonte di nutrimento. Se penso al cibo, la prima immagine che mi viene in mente, i primi sapori che sento, non sono sughi, ragù o pasta, ma distese di cipolle, aglio, zenzero, il giallo intenso e soffice della curcuma, il profumo di cannella, di cumino e di cardamomo.
La ricetta di quest’anno è un altro classico della cucina di mia madre e di quella pakistana, i petti di pollo al curry e yogurt.
INGREDIENTI
– 1 cipolla
– 2 spicchi di aglio
– 1 pezzo di zenzero fresco
– 6 foglie di curry
– 3 stecche di cannella
– 5 chiodi di garofano
– 3 cucchiaini di curry in polvere
– 2 cucchiaini di curcuma
– 1 petto di pollo tagliato a cubetti
– 1 vasetto di yogurt naturale
-sale
-pepe
PROCEDIMENTO
– Affettate finemente le cipolle, l’aglio e lo zenzero.
– In una padella metteteli a soffriggere con olio extra vergine di oliva e acqua, aggiungete le foglie di curry, la cannella, i chiodi di garofano, 2 cucchiaini di curry e 2 cucchiaini di curcuma.
– Intanto in un’altra padella con olio extra vergine di oliva, fate rosolare velocemente a fuoco vivo i pezzi di pollo che avrete precedentemente cosparso con 1 cucchiaino di curcuma e 1 di curry. Spegnete il fuoco e mantenete i petti di pollo caldi, coprendoli con un coperchio.
– Quando il soffritto è pronto, le cipolle si sono ammorbidite, versate dentro la padella il pollo e lo yogurt. Aggiungete il sale e il pepe e fate cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti, fino a quando il pollo è cotto e lo yogurt si è ritirato.
Potete mangiare il vostro pollo accompagnato dal riso basmati, cotto come vi ho spiegato qui.
Esistono altre varianti a questa ricetta, al posto dello yoghurt si può usare della passata di pomodoro, oppure in una versione più occidentalizzata la panna.
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Amo il pollo al curry e non ho ancora trovato una ricetta “da fare mia”. Proverò sicuramente questa!
Ciao Paola, quando la provi fammi sapere 🙂
Ciao! Questo blog è stato una vera scoperta insieme al tuo (favoloso) agriturismo. Io sono di Acquapendente e mio marito di Pitigliano, per cui leggere quello che scrivi della maremma e delle nostre zone per noi è stato come tornare a casa (adesso viviamo sotto firenze). Non sai quanto invidio il posto dove stai e il tuo progetto. Ma magari uno dei prossimi mesi, quando scendiamo, vengo a incontrarti di persona!! 😀
Ciao Francesca, grazie, sarei felicissima di incontrarti. Acquapendente è a due passi da qui. A presto allora, Beatrice
Mmhhhh…proprio buona questa tua ricetta liberata! Proverò anch’io a liberarne una.
Ciao Cecilia, grazie. Quando la liberi mandala qui da me, baci <3
bello, bello, bello… il movimento per la liberazione delle ricette! 🙂
Grazie, grazie, grazie 🙂