Vi siete mai fermati per un attimo a pensare a ciò che tutti i giorni ci spruzziamo e ci spalmiamo addosso ? Se ci mettessimo a leggere con attenzione le etichette dei prodotti che tutti noi usiamo quotidianamente scopriremmo che saponi e detergenti per lavarci, creme per il viso e per il corpo, shampoo e balsamo, per non parlare poi dei prodotti cosmetici, sono pieni di sostanze difficili da pronunciare che molto spesso sono nocive e dannose per la pelle e che causano allergie, sensibilizzazione e irritazioni.
La prima cosa che dovremmo fare, per proteggere la nostra pelle e quella dei nostri figli, è quella d’imparare a leggere le etichette dei cosmetici e conoscere l’INCI (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients), la nomenclatura utilizzata a livello internazionale per identificare gli ingredienti presenti in un prodotto cosmetico, e soprattutto imparare quali sono gli ingredienti da evitare. In caso di dubbio, un altro strumento utile da utilizzare, per poter comprendere se un ingrediente cosmetico è da considerarsi rispettoso o potenzialmente dannoso per l’ambiente, è il Biodizionario, in cui sono stati catalogati oltre 4000 ingredienti cosmetici a seconda del loro livello di accettabilità. Esiste anche un’applicazione creata dall’ICEA per iPad e iPhone, chiamata ICEA Chek, scaricabile gratuitamente da iTunes, che permette a chiunque di valutare il grado di naturalità di un prodotto alimentare o cosmetico.
Una volta imparate le sostanze dannose per la nostra pelle, dovremmo cercare di acquistare prodotti biologici e più naturali possibili. Un’altra soluzione, che a me piace ancora di più, è quella d’imparare ad autoprodurre il più possibile creme, oli, e prodotti per il corpo.
Creme, balsami per le labbra, oleoliti io li autoproduco già, ma non sapevo che si potesse anche fare in casa il deodorante per il corpo. Quando ho trovato la semplice e veloce ricetta di Raffaella su Babygreen ho voluto provarla subito. Soprattutto dopo che ho scoperto che la maggior parte dei deodoranti che si trovano in commercio contengono i sali di alluminio, delle sostanze il cui uso prolungato sembra sia collegato al rischio d’insorgenza di cancro al seno. Nei deodoranti troviamo anche i parabeni, che, sebbene siano autorizzati nell’Unione Europea, sono seriamente sospettati di essere anche loro cancerogeni.
Per preparare il mio Deodorante corpo fai da te ho modificato la ricetta di Raffaella, sostituendo l’acqua con l’Idrolato di lavanda, che ho ottenuto durante la distillazione della lavanda. L’Idrolato di Lavanda è un’acqua distillata aromatica, residuo preziosissimo della distillazione delle piante officinali. Quest’acqua (idrolato) lega in forma di soluzione una piccola quantità di oli essenziali e viene caricata di sostanze con delle forti doti farmaceutiche, cosmetiche e aromaterapeutiche. E’ per dirla più semplicemente un’acqua distillata che profuma di lavanda.
INGREDIENTI
– 100 ml di Idrolato di Lavanda
– 8 gr di bicarbonato di sodio
– Flacone con nebulizzatore (Spruzzino)
PROCEDIMENTO
Versate nel vostro flacone l’idrolato e il bicarbonato. Chiudetelo e agitate bene. Ecco pronto in pochi minuti il vostro deodorante naturale al 100% e al profumo di lavanda. Se volete ottenere una profumazione più intensa potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di lavanda.
Io è già da qualche giorno che lo uso e ne sono molto soddisfatta, soprattutto perché so quello che mi spruzzo e so che il mio deodorante non contiene sostanze dannose.
Idrolato di Lavanda biologico in flacone da 100ml con nebulizzatore, lo trovi in vendita nello shop.
Buon fine settimana a tutti 🙂
10 risposte
Fresca e brava!
Grazie 🙂
Ciao, quante gocce di olio essenziale di lavanda o tea tree posso mettere? La soluzione satura di bicarbonato a base di lavanda, non va travasata? Grazie.
Dipende da quanto vuoi che sia forte il profumo del tuo deodorante, con il mio olio essenziale che è puro al 100% bastano 2 o 3 gocce. Si, puoi anche prepararlo in un altro contenitore e travasarlo nel nebulizzatore.
Dimenticavo… quanto dura questo prodotto tenendolo in frigo?
Io lo preparo in un piccolo contenitore da 100 ml in modo da usarlo in un breve periodo, si conserva per 2 settimane circa
.
Devo agitare prima dell’uso o non occorre e inoltre rischio di otturare lo spruzzino?
Si devi agitare molto bene prima dell’uso e no non c’è il rischio di otturare lo spruzzino, almeno a me non è mai successo.