La festa di San Giuseppe, il 19 di Marzo, qui in Maremma è molto sentita. Questa sera a Pitigliano, come ogni anno, ci sarà la Torciata di San Giuseppe.
Una festa a metà tra il sacro e il profano, in cui si rievoca un’antica cerimonia pagana: si brucia l’Invernaccio, un enorme pupazzo di canne simbolica rappresentazione dell’inverno che muore, per dare inizio alla Primavera. Un falò purificatore propizia l’arrivo della nuova stagione. Questo rito pagano etrusco che veniva compiuto insieme a quello del “seme sotterrato” simbolo della vita, è stato poi cristianizzato e assorbito durante il Medioevo alla festa di San Giuseppe.
Ma la festa di San Giuseppe è anche il giorno in cui in tutte le case e i poderi della Maremma si preparano le squisite Frittelle di San Giuseppe !! Quindi anche qui al Podere Argo oggi friggiamo 🙂 Io naturalmente faccio la versione senza glutine, con la farina per dolci senza glutine. Ho provato anche a non mettere la farina, vengono buone lo stesso.
Ecco la ricetta che mi ha dato una mia vicina:
Ingredienti:
- 150 g di riso
- 500 ml di latte
- 2 cucchiai di farina
- 3 cucchiai di zucchero
- 3 rossi d’uovo
- 2 chiare d’uovo
- scorza di 1 limone non trattato
- olio per friggere
- zucchero a velo
Procedimento:
Si fa cuocere il riso nel latte a fuoco basso, il riso deve rimanere asciutto. Togliere dal fuoco e aggiungere la farina. Lasciare riposare per 12 ore affinché la farina fermentando faccia da lievito. Poco prima di friggere unire all’impasto i rossi d’uovo, lo zucchero, la scorza del limone e le chiare montate a neve. Formare delle piccole palle con un cucchiaio e friggere con abbondante olio. Spolverare con lo zucchero a velo.
Io quest’anno ho provato ad aggiungerci anche una spruzzata di cannella in polvere. A me è piaciuta molto, ma la ricetta tradizionale non la prevede 😉
Buon appetito e tantissimi auguri a tutti i BABBI del mondo….e soprattutto al MIO 😉
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Gnammellossissime!!! Da fare!!